Su suggerimento di Riccardo Torre, profondo conoscitore della Val Grue e degli anelli pedalati intorno a Garbagna, sono andato a provare questo itinerario. È un anello spettacolare, che transita in una zona di confine tra la Val Grue, la Val Borbera e la Val Curone, toccando alcuni dei centri principali: Garbagna, Dernice e Montebore. La natura, a tratti incontaminata, è il tratto caratteristico di questo emozionante anello... emozionante perché si attraversano boschi spettacolari, con la vista che spazia sull'Appennino e sulle dorsali collinari che separano le vallate solcate dalle nostre ruote artigliate. Pur essendo breve (circa 18 km e 850 m di dislivello), è un anello che richiede un buon allenamento fisico, con la componente tecnica ridotta all'essenziale. A chiudere l'itinerario, la sempre adrenalinica e divertente discesa lungo il sentiero CAI 123 che, dall'intersezione con quello CAI 139 "Avolasca-Monte Gropà", scende nella piazza centrale di Garbagna, percorrendo la Costa di Ciape' e transitando per il Passo dei Groppi prima e per i ruderi del castello di Garbagna poi. Qui sotto trovate la traccia GPS e il video della discesa lungo la Costa di Ciape', mentre nella sezione Photogallery potete accedere alla galleria fotografica dell'Anello di Garbagna, Dernice e Montebore.
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Ieri, rientrando dal photoshooting a Guardamonte dedicato alla Yeti SB-75 in prova per mountainbike.bicilive.it , con il buon Andrea Cogotti ho percorso la variante World Cup della discesa che, dalla Costa Sternai, porta a Selva, e che incrocia più sentieri CAI di questa zona della Val Curone. Che dire, la discesa merita, anche se non in perfette condizioni a causa delle recenti e frequenti piogge, è molto divertente, grazie ai cambi di ritmo, fondo e pendenza. Il potenziale è alto, con qualche piccolo lavoro di pulizia e consolidamento del terreno, può diventare una validissima alternativa alla discesa classica che arriva a Selva, con il plus di evitare la dura rampa in salita appena prima della picchiata finale. Qui sotto trovate sia il video sia la traccia GPS del breve anello percorso in mattinata. Bella escursione organizzata da Antonello "The King", sui sentieri e sulle sterrate tra Valle Staffora e Val di Nizza. Abbiamo percorso, in senso inverso, un tratto dell'Anello degli Eremiti, compreso tra le pendici del Monte della Piaggia e Poggio del Re, costeggiando la minuscola e incantata valle del Rio Crenna. Poi, prima di arrivare alla Rocca di Oramala, abbiamo deviato per l'entusiasmante sentiero "Passo dell'Aquila", che collega la prima al Castello del Verde. Noi l'abbiamo abbandonato verso la fine, per deviare verso Pietragavina, bel borgo in Alta Valle Staffora da cui siamo rientrati a Varzi seguendo una piacevole a panoramica sterrata. Percorso insieme ad Antonello, Luca ed Elena, è stato un giro all'insegna della natura: freschi boschi, affioramenti di calanchi, panorami in cresta sulle vallate e pendii circostanti. Esiste anche una versione più lunga che percorrerò prossimamente e che probabilmente entrerà tra gli itinerari inseriti nell'aggiornamento della guida appena pubblicata, "Mountain Bike all'Appennino al Mare - Itinerari nelle Quattro Province". Per saperne di più sul sentiero "Passo dell'Aquila" consultate la pagine del blog di Cristiano Zanardi, A un passo della Vetta, grande fonte di ispirazione... qui sotto invece trovate il link alla traccia GPS. ![]() La guida agli itinerari delle Quattro Province, dall'Appennino al mare, è uscita a metà maggio. Ho già iniziato a distribuire le prime copie, ed è in preparazione l'evento di presentazione a Tortona, il primo in zona. L'entusiasmo è alle stelle, finalmente posso toccare con mano il duro lavoro compiuto in circa due anni dalla sua ideazione sino alla consegne del materiale e verifica finale delle bozze. La guida è anche acquistabile online presso il sito di Versante Sud, e comunque nelle librerie rifornite dall'editore, come Namastè a Tortona. Vi lascio con una foto dell'edizione tedesca, un altro motivo di soddisfazione personale... ;-) ![]() ...per la guida agli itinerari delle Quattro Province, di cui trovate la copertina definitiva a lato, scelta dopo un democratico sondaggio sulla pagina Facebook di Versante Sud. L'uscita è prevista per questo mese, ora mancano solo i dettagli, tra cui le tracce GPS complete di punti di interesse, ma soprattutto i video e le gallerie fotografiche! Eh sì, con un codice pubblicato su ogni copia potrete accedere ai contenuti multimediali, sul sito internet dedicato. Qui sotto trovate una prima clip video di prova, in cui il layout è praticamente definitivo, a parte qualche dettaglio ancora da affinare. Buona visione! Ecco i video scaturiti dalla gita di domenica scorsa: Sarizzola Trail, tra il paese di Sarizzola e il Monte Campogrande, salendo a San Vito; DownToMalvino, la lunga e bella discesa che parte a monte di Sorli e arriva, con un percorso ricco di placche rocciose e ampie curve, a Malvino, sul fondovalle del Rio Brutto, già protagonista degli anelli dei guadi.
Buona visione! ...in Val Curone!
Dopo una riunione in comune a San Sebastiano Curone, tenutasi la settimana scorsa, ora si inizia a fare sul serio. Il terreno è stato sondato e sembrano esserci i margini per costruire qualcosa di bello e duraturo, che non riguarda solo la mountain bike ma lo sport all'aria aperta in ogni sua espressione. Si parla di calcio, rugby, fitness & wellness, trekking a piedi e a cavallo, e ovviamente bicicletta, mountain bike e strada! A brevissimo vi aggiornerò su tutti gli sviluppi del caso, mi occuperò con altri (tra cui i "ragazzi" di MTB Val Curone e di Oltre Sentieri) del discorso ruote artigliate, sia nell'organizzazione di eventi e raduni, sia dell'area docce/lavaggio/ristoro presso il centro sportivo di San Sebastiano, sia dell'accompagnamento di tour guidati, e di tutto quello che si può organizzare per promuovere il territorio in ambito outdoor. Stay tuned! ![]() Un altro gran bel giro per i Colli Tortonesi, che si è trasformato in una gita CAI fuori programma... eravamo una ventina abbondante! La base è sempre Costa Vescovato con il passaggio per Sarizzola prima e il colletto di San Vito poi, non tralasciando né la bella variante su sentiero sotto il Monte Campogrande né il Totem Trail dal colletto. Poi si prosegue per Bastita transitando per il Ristorante "Il Ciliegio", con l'anello che fino a questo punto coincide con il Giro Champagne sui Colli Tortonesi. Dietro il ristorante svoltiamo subito a destra salendo su ripida sterrata verso il Monte Ronzone, tra Val Grue e Val Borbera. Si intercetta il sentiero CAI 200 e si prosegue, a monte dell'asfalto che collega Cervari a Sorli, sino a portarsi sulla lunga sterrata, con gli affioramenti rocciosi tipici di questa zona, che scende in picchiata verso Malvino. Dallo slargo, in cui si gode di un bel panorama sulle valli circostanti, si prende a destra, seguendo sempre la principale sino a quando non arriviamo sopra Malvino, qui teniamo la sinistra per l'ultimo tratto in discesa, dove compaiono i segnavia del sentiero CAI 145. Da Malvino a Bavantore il tracciato è un mix di asfalto e sterrato, prevalentemente in salita. A Bavantore si prosegue per il "Padre di tutti i calanchi", per rientrare poi agilmente a San Biagio passando per Sant'Andrea. Da qui si segue l'asfalto per Costa Vescovato. Un itinerario molto vario per ambienti e situazioni incontrate, di media difficoltà e impegno fisico, sicuramente da ripetere! Qui sotto trovate il link per la traccia GPS... a presto i video! Il Giro Champagne sui Colli Tortonesi è stato prodigo non solo di emozioni e risate in ottima compagnia, ma anche di una bella serie di clip video, girate sui vari sentieri che abbiamo solcato con le ruote artigliate delle nostre amate mountain bike.
I primi due video sono stati montati e caricati su Vimeo, si tratta del Totem Trail, già condiviso in versione "solitaria", e della discesa che, dal Passo della Crocetta, arriva a Garbagna transitando sulla Costa delle Forche. Nei prossimi giorni caricherò il materiale rimanente: il sentierino che costeggia le sorgenti dell'Ossona e la nuova variante sul Monte Lisone, a picco sui calanchi tra Sarizzola e Costa Vescovato... buona visione! ![]() Gran giro oggi da Costa Vescovato, su e giù per i Colli Tortonesi, tra Valle Ossona e Val Grue. Gruppo compatto - Elena, Ghiglio, i fratelli Presciu, Matteo, e il sottoscritto - per un anello di 24 km e 950 m di dislivello, caratterizzato dai sentieri divertenti e mai banali, e da alcune nuove varianti sfiziose, come quella che transita all'interno del bosco sommitale del Monte Lisone, tra Sarizzola e Costa Vescovato. Grazie a Victor e a Rinaldo per le nuove varianti tra Sarizzola, San Vito e, per l'appunto, Monte Lisone. Giornata ventosa, clima incerto, incontro inaspettato al rientro a Costa Vescovato con David, ma grande soddisfazione. Ghiglio e Luca in grande forma, il primo sui pezzi più estremi e tecnici, il secondo un fulmine in salita... ed Elena in fuga sulla lunga e divertente discesa da Bastita a Garbagna, una lepre! Qui sotto la traccia GPS... a breve anche i video della bella giornata sui Colli Tortonesi, tra Valle Osso a e Val Grue. |
Cristiano GuarcoGiornalista freelance, qui in veste di autore per Versante Sud, www.versantesud.it Archives
Agosto 2020
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