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Ecco il resoconto dell’escursione speciale effettuata nella notte tra sabato 2 e domenica 3 agosto in occasione della Festa Del Redentore che da 111 anni porta sulla vetta del Monte Giarolo centinaia di persone, credenti e non…
Leggetevi il report, scritto da Andrea Cogotti, e gustatevi le foto su Facebook...
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Ecco il programma della due giorni in Alta Val Curone organizzata dal CAI di Tortona nel fine settimana del 19 e 20 luglio
--- Sabato 19 luglio ci troviamo alle ore 8:30 a Tortona in Piazza Allende e partiamo alla volta di Caldirola. Qui lasceremo le auto e in seggiovia saliremo alle pendici del Monte Gropà, per pedalare sull'Anello dei 3 Rifugi. Dal Gropà proseguiremo in cresta sino alle pendici del Monte Giarolo, da cui scenderemo al rifugio dei Piani di San Lorenzo e da lì risaliremo a mezza costa la Val Borbera, svalicando in prossimità del Monte Panà per poi scendere al rifugio Orsi lungo il sentiero CAI 114 ove pernotteremo. Il giorno successivo dal rifugio Orsi scenderemo a Caldirola per il fantastico trail Lapierre Fun, dopo aver percorso un tratto del sentiero CAI 106, e da qui risaliremo nuovamente al Monte Gropà in seggiovia. Dal Gropà inizieremo una lunga cavalcata che ci porterà, attraverso il sentiero CAI 151, conosciuto anche come DownGiarolo, a San Sebastiano Curone ove potremo far merenda presso il Bar Statuto convenzionato con gli amici dell'associazione "È sport a Sanse". La due giorni in mountain bike si svolgerà in autonomia, ossia ognuno dovrà portarsi abbigliamento di ricambio, un asciugamano per lavarsi e un sacco lenzuolo (chi non ce l'ha può acquistarlo al rifugio) e alimentazione per l'anello pedalato del primo giorno. Al rifugio ceneremo, pernotteremo e faremo la prima colazione, e potremo acquistare il panino per il secondo giorno (oppure lo potremo prendere al bar La Capannina a Caldirola, alla partenza della seggiovia). Sabato mattina, salendo a Caldirola lasceremo un paio di auto a San Sebastiano Curone per permetterci di risalire a Caldirola domenica pomeriggio a recuperare le altre auto. Così strutturato il giro permette di essere svolto nei due giorni o, in alternativa, solo il sabato oppure solo la domenica con ritrovo, domenica mattina, a Caldirola alle ore 10:00 (chi venisse solo la domenica avrà la pazienza di aspettarci perché conoscendomi, ritarderemo sicuramente!). Sia sabato che domenica il giro prevede almeno quattro ore di pedalata, soste comprese e salvo imprevisti. --- Per ogni info supplementare scrivete a questa mail: [email protected] Giro immersi in una fiabesca foschia in quel di San Vito, con Luca, Elena e Andrea. L'anello ricalca quello del Winter Side of San Vito, ma con partenza e arrivo a Castellania. Sotto trovate il link per il video, buona visione! Misty San Vito from Cristiano Guarco on Vimeo. Aggiornato l'anello di San Vito, con una nuova discesina dal colletto, in direzione sud: si tratta di un breve anello all'interno del principale, con la discesa che arriva in un pianoro a picco sulla vallata sottostante, seguita da una piacevole risalita che porta alla ghiaiata in direzione del paese di San Vito. Il tutto è caratterizzato da fondo sabbioso con affioramenti rocciosi, tipici della zona. Il classico doppio anello di Guardamonte, spartiacque tra Val Curone e Valle Staffora, Piemonte e Lombardia, reinterpretato grazie alle ultime modifiche sui sentieri e sterrate operate dal gruppo Bikefree (www.bikefree.it) dell'Oltrepò Pavese. Si parte e si arriva a San Ponzo Semola, in Valle Staffora poco dopo Ponte Nizza. Si sale una prima volta verso il Monte Vallassa, lo si aggira e si scende verso il Torrente Semola su una discesa ricca di strutture artificiali di difficoltà dal facile a mediamente difficile. Si guada il Semola risalendo sull'altro versante e, dopo aver completato la risalita - sempre dentro splendidi boschi - si fiancheggia l'osservatorio astronomico, si raggiunge la balconata rocciosa più alta del Vallassa, e si scende finalmente. La discesa è suddivisa in due tronconi: prima ripida e tecnica, poi dalle grotte di San Ponza, più fluida e veloce. Giro corto ma intenso, mai banale, piacevole in salita e divertente in discesa, un must della zona! Vanni e Fabietto a Sestri Levante Aggiornamento di fine mese (quasi) con le ultime gite, in zona o fuori zona. Parto con il cosiddetto "Km verticale", bellissimo giro sopra Verbania, con discesa tosta dal Monte Todun, peccato per l'errore finale che ci ha fatto scendere gli ultimi 200 m di dislivello su asfalto, ma ci rifaremo la prossima volta... A seguire una bella, ma fredda giornata, sul Monte Beigua, nell'entroterra di Varazze, scendendo sui sentieri Locals e Z attrezzati dai biker locali. Per finire, il classico anello di San Vito e Bavantore pedalato da Tortona, e una piacevole giornata in Liguria, a zonzo intorno Sestri Levante. Qui sotto o link per le gallerie fotografiche, buona visione! Bel giretto sui colli approfittando della splendida giornata di sole, con pedalata finita al tramonto. Risalita a San Vito via S. Alosio, poi discesina sul sentiero 124/139, infine ultima discesa sulla DH di Bavantore, rientro a Castellania passando per il "padre di tutti i calanchi" e S. Andrea. In basso il link per l'album fotografico, buona visione! Un classico da San Sebastiano Curone, Le Gobbe del Cammello nella versione con la prima e la terza, rispettivamente in zona Guardamonte-Musigliano-Frascata e Dernice-Marguata. Bel gruppetto quello dei Rapporti Extremi, per una splendida giornata in sella baciata da un sorprendente clima di fine estate. |
AutoreBiker, fotografo, giornalista. Archivi
Ottobre 2023
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